Subito dopo la fermentazione delle uve passite dell’Amarone, la migliore selezione di Valpolicella “ripassa” sulle vinacce dell’Amarone, dando inizio alla seconda breve fermentazione; in questo modo aumenta il tenore alcolico e si ottiene un prodotto più ricco in colore, estratti e aromi. Il vino ottenuto con la tecnica del ripasso è strettamente legato al più grande vino della Valpolocella: l’Amarone.
Dopo la pigiatura delle uve appassite, da cui si ottiene l’Amarone, si “ripassa” il vino Valpolicella prodotto nella vendemmia di ottobre sulle vinacce ancora calde dell’Amarone.Inizia una seconda fermentazione alcolica che aumenta il tenore alcolico e il vino diventa più ricco di colore, di corpo, di aromi.
Il risultato di questo procedimento è un vino raffinato e concentrato estremamente morbido e vellutato, dai profumi intensi di piccoli frutti rossi.